Progetto e-book

L’istruzione è la base del sistema sociale e permette di far crescere culturalmente la società.

Il futuro che è per il momento solo una promessa ai figli deve essere curato sulla sostanza. Oggi materie come educazione civica o geografia non esistono più, inglese, italiano  e informatica non sono studiate con la tempistica dovuta in base al periodo storico in cui ci troviamo. Per il momento dobbiamo dedicarci solo a pensare che non sfruttiamo le buone idee e non prendiamo sul serio proposte e iniziative volte sia a migliorare l’istruzione, sia a risparmiare oculatamente su di essa.

L’associazione Forza Jesolo – Forza Veneto vuole proporre un’iniziativa che ha per oggetto il risparmio delle famiglie nell’ambito dell’istruzione oltre a un'investimento nel futuro della scuola. Seguendo comunque la direttiva della Riforma Gelmini , l’associazione richiede che vengano utilizzati nelle scuole medie gli e-book reader ,  cioè dei dispositivi di lettura di libri digitali. Questo strumento permetterà, in accordo con i docenti, di non avere più libri di testo cartacei ma solo digitali, di costo inferiore. Oltre a ciò un’altra nota positiva è la mancanza di peso che gli alunni devono sopportare, togliendo definitivamente gli zaini pesanti dalle schiene dei nostri ragazzi.

La proposta che vogliamo fare è la seguente:

-        --   2 classi , dalla prima alla terza media utilizzeranno questo strumento, per poi alla fine avere dei risultati completi  sull’iniziativa, come approccio allo studio, andamento scolastico etc.. ;

-        --   Il  comune provvederà al pagamento della metà di questi strumenti e l’altra metà sarà a carico delle famiglie per incentivare il successo del’iniziativa e comunque per far risparmiare le famiglie stesse;

-        --  I libri sono acquistabili via internet, permettendo tantissime altre iniziative volte al risparmio scolastico , come l’acquisto da parte delle scuola di dizionari digitali e altro materiale on line da distribuire agli studenti;   

-        --   I docenti  potranno comunque utilizzare il libro cartaceo dato che non c’è differenza da quello digitale, in questo modo non si dovrebbero trovare in una posizione di difficoltà nell’insegnamento e non saranno costretti ad acquistare a loro volta un lettore e-book.

Riteniamo infine che questa proposta sia comunque da integrare in un prossimo futuro portando lo stesso metodo anche nelle scuole superiori permettendo un’ulteriore risparmio alle famiglie.

Protocollo n° 3 del 28 / 10 / 2011